Grazie al supporto di ETC Nepal, l'agenzia Nepal Sanctuary Trecks gli ha regalato un passaggio in auto dall'aereoporto all'albergo dove adesso ricaricano le energie per cominciare la vera avventura!
Il viaggio delle nostre volontarie è iniziato giovedì 21 novembre, e quello che vedete è l'atterraggio su Kathmandu dopo 20 ore di peripezie!!!
Dopo una rapida sessione di yoga, la giornata delle nostre volontarie è iniziata di buon mattino. Addentrandosi nelle vie di Thamel, hanno fatto visita a Swayambhu, noto anche come il Tempio delle scimmie, per esplorare il senso di spiritualità di questo popolo.
Il pomeriggio è stato dedicato all’organizzazione delle prossime fasi del progetto, tra cui definizione di orari, logistica, incontro con il mediatore linguistico Leo e acquisti che hanno suscitato la curiosità dei piccoli passanti!!
Che giornata impegnativa!
Spostamento bagagli e di tutto il materiale in una zona più "dissestata" e vicina alla scuola in cui domani prenderanno il via le attività!
Dopo un lungo lavoro online e aver preparato l’occorrente per domani,
qualche esplorazione a Patan e a Kirtipur, sfruttando mezzi di trasporto locali ed entrando sempre più nel mood nepalese.
Non sono mancati incontri, stralci di vita quotidiana del locali e scambi con persone belle.
Ora serve un buon riposo per partire con la giusta carica.
Restare connessi 🇳🇵
Let’s start!
Oggi finalmente sono iniziate le attività nella Shree Bal Byabasayee Kendra Secondary School di Kathmandu.
Non è stato semplice mettere insieme il gruppo di bimb* e ragazz* con cui lavorare, ma alla fine eccoli qui. Sono 38 in tutto, di età mista tra i 9 e gli 11 anni.
L’avventura è finalmente iniziata 💫
Sono stati proposti giochi rompighiaccio per favorire la conoscenza reciproca e l’inclusione per riuscire a introdurre, nei prossimi giorni, tematiche più profonde quali la parità di genere e la valorizzazione delle diversità.
Dopo le attività a scuola, l'incontro con i bambini e le bambine di Casa di Ste, la struttura che ospita orfani grazie al sostegno dell’associazione Finale For Nepal.
È stato davvero emozionante per tutti rincontrarsi dopo tanto tempo!
Durante il viaggio, tra le strade di Kathmandou, è stato doloroso notare i danni provocati dalla recente alluvione.
Insomma, anche oggi le emozioni non sono mancate!
Questa mattina l’accoglienza dai bimbi e dalle bimbe di tutte le classi è stata molto calorosa. L’entusiasmo suscitato ha spinto gli insegnanti a introdurre nel progetto altri partecipanti, inserimento che ha richiesto uno sforzo notevole per calibrare le attività organizzate.
Fortuna che non manca lo spirito di intraprendenza e di improvvisazione!
Sono stati raccolti i primi dati sulla percezione delle differenze etniche di genere, i risultati sono incredibilmente interessanti e diversi da quelli raccolti in Italia prima della partenza!
Il lavoro dietro le quinte è e sarà più impegnativo del previsto, ma la passione spinge a questo ed altro.
Su consiglio dei colleghi di ETC-Nepal non è mancata la visita pomeridiana al Boudha Stupa e ai monasteri circostanti. I monaci buddisti sono stati molto accoglienti offrendo forti esperienze meditative assieme a loro!
Oggi le attività sono state proposte dividendo i partecipanti in due gruppi.
Il lavoro voleva porre l’attenzione sulla percezione delle diversità tra i generi e quello che è emerso è molto interessante: bambini e bambine sembrano d’accordo sulla parità tra uomo e donna per quanto riguarda il mondo del lavoro e la cura della casa/famiglia, ma sul piano dei diritti vi è un’enorme disparità.
A seguito di questo prima elemento, sono stati fatti i primi scatti fotografaci che serviranno nei prossimi giorni. La macchinetta ha suscitato la curiosità dei più piccoli, che non riuscivano a contenere l’eccitazione!
Pranzo al volo e tappa veloce alla meravigliosa Bhaktapur, un gioiello di vicoletti, monumenti e ceramiche che ha lasciato il segno.
Domani, ultimo giorno della prima settimana, APS Calathea incontrerà i funzionari del comune che andranno a supervisionare le attività! L’associazione sta riscontrando un piacevole interesse per il lavoro svolto fino ad ora, aspetto sicuramente non trascurabile.
Il tempo libero oggi voleva essere dedicato al monastero Pullahari, mai raggiunto a causa di un taxi poco resistente alle salite! A domani!
Super giornata alla scuolina Shree Bal Byabasayee!
I due gruppi sono stati molto collaborativi e interessati: dopo la visione del corto Pixar “The moon” (davvero coinvolgente, anche solo l’oggetto PC!) si è parlato di emozioni e della possibilità di esprimerle liberamente. Bimbi e bimbe hanno esternato parecchie difficoltà e restrizioni, non sempre infatti sentono questa libertà.
Il venerdì la scuola propone ai bambini e alle bambine attività libere, senza l’utilizzo dei libri: possono spostarsi da una classe all’altra e impiegare il tempo nella maniera che preferiscono, studiando matematica o danzando.
Non è stato semplice inserire le attività di APS Calathea in questo contesto, ma con qualche accorgimento e un po’ di creatività la prima settimana del progetto Ananda si è conclusa con grandi soddisfazioni.
I funzionari del comune di Kathmandu hanno preso parte alle attività, documentando con foto e video, e chiesto di poter svolgere una breve intervista per la pubblicazione di un articolo inerente il progetto!
La stanchezza è tanta, così come il lavoro ancora da fare, ma questo weekend sarà off per le nostre volontarie che si concederanno una fuga nel verde di Pharping per ricaricare le pile e ripartire!
A presto 🌿
Come descrivere la giornata odierna con una parola? Libertà…
P.S. Oggi vi lasciamo con una chicca: questi due monelli, in ritardo per la preghiera, si sono nascosti per non essere sgridati con una "sberletta". Tuttavia, non hanno potuto fare a meno di immolarsi per il loro inno!
In un baleno è arrivato dicembre e con lui la seconda settimana di volontariato.
Nonostante in Nepal la scuola si frequenti tutti i giorni fatta eccezione per il sabato, questa mattina si respirava una certa frizzantezza… il lunedì tocca proprio tutti!
Bambini e bambine sono stati divisi per porre maggiore attenzione sul gruppo ristretto che porterà avanti la corrispondenza con la scuola elementare italiana Ada Negri di Pegli.
Oggi è stata proposta un’attività di storytelling, il cui scopo era di incentivare il lavoro in team, stimolare la collaborazione e l’ascolto reciproco oltreché il rispetto del punto di vista dell’altro.
Fornendo solamente degli input iniziali, sono emerse dote artistiche e creative non indifferenti!
L’ultima parte della mattinata è stata dedicata a giochi di gruppo, di cui potete prendere visione in maniera immersiva come se ci foste stati anche voi!
Le domande relative al lavoro svolto sono davvero tante, ma i sorrisi, gli sguardi e i doni ricevuti ogni giorno colmano tutti i dubbi e le perplessità.
Non perdete i prossimi aggiornamenti 🇳🇵
La giornata è iniziata con delle riflessioni proposte ai bambini e alle bambine del primo gruppo rispetto sulle loro difficoltà a interagire con l’altro, se di sesso diverso dal proprio, e sulle emozioni che emergono quando entrano in contatto gli uni con gli altri.
Sono emerse espressioni profonde e spunti di lavoro per normalizzare aspetti legati al vivere i sentimenti di ognuno come giusti e di valore.
La lettura del libro “Nel mio corpo” si è rivelata molto utile e di stimolo per tutti.
Per concretizzare il tutto, si sono alternati esercizi di movimento nello spazio volti a gestire il proprio corpo e quello degli altri e un momento di meditazione finale con l’utilizzo di materiale modellabile (pongo).
Il secondo gruppo ha concentrato maggiormente l’attenzione sul rispetto dell’altro, sull’immedesimazione emotiva e sull’uguaglianza. Alcune osservazioni emerse ieri hanno dato un grande obiettivo a cui puntare.
Anche oggi non è mancato uno spazio di lavoro creativo: venerdì si avvicina e tutti sono in fermento per l’esposizione del materiale preparato fino ad ora!
Nel pomeriggio è stato richiesto un incontro negli uffici nepalesi di ETC Nepal, per poter fare il punto sul progetto. APS Calathea si può dire orgogliosa delle parole che son state spese a suo favore da parte della direzione ETC.
Iniziamo a vedere i primi frutti di Ananda project, i sorrisi di questi bambini sono quanto di meglio ci si poteva aspettare 🌿
Volendo esplorare le diverse culture, è stato chiesto loro di insegnare alle volontarie dei giochi e delle canzoni tipiche nepalesi. È stato magico scoprire come le gestualità e le melodie siano molto simili a quelle occidentali e come giochi così semplici, come il gioco del fazzoletto, siano invece a loro sconosciuti e accendano delle vere e proprie competizioni!
Nel frattempo ci si prepara alla chiamata internazionale di domani (sperando la connessione sia collaborativa!) e alla mostra finale di venerdì!
Oggi il primo gruppo si è cimentato in una bozza di lettera da inviare agli amici e alle amiche di penna in Italia. Dopo un momento iniziale di “blocco dello scrittore” hanno scoperto il piacere di raccontare brevi stralci della loro vita e di decorare le loro lettere con bandiere e fiori locali.
I colleghi di ETC Nepal avevano suggerito, nei giorni scorsi, una visita a Chandragiri Hills per godere della vista sulle montagne del Nepal e quando questa mattina i bimbi e le bimbe si sono meravigliati di veder spuntare l’Himalaya, è sembrato un segno del destino. La corsa dopo scuola per raggiungere la destinazione è valsa decisamente la pena. Un’emozione unica 🗻🙏🏽